Nato sotto le bombe nel giorno di San Marco un anno esatto prima della "Liberazione" in una delle isole frontemare della Serenissima, fin da piccolo ho mostrato una particolare inclinazione per il disegno che mi ha indotto a seguire l'indirizzo artistico, concretizzato con la Maturita' sostenuta al Liceo Artistico di Venezia.
Pittura e scultura con forti connotazioni al mondo classico sono stati i principi che mi sono stati di ispirazione e che mi hanno accompagnato anche nell'ambito dell'attivita' di architetto che ho cominciato dopo aver "incorniciato" la relativa laurea "strappata", in collaborazione con l'amico-collega Mario Facchinetto, presso l'IUA di Venezia alla fine degli anni'60, alla pervicace resistenza critica dell'ineffabile "Maestro" Carlo Scarpa, supportato comunque dalle dotte dissertazioni dell'esimio urbanista Prof. Astengo, sul tema di una improbabile quanto possibile realizzazione di un organizzatissimo complesso turistico-ricettivo con tanto di darsena e "terramare" sfruttando la fascia del litorale Adriatico tra le foci del Brenta e dell'Adige denominata "Bacucco".
L'esperienza, che avrebbe dovuto evolversi con la pubblicazione di un libro sfumata a causa dell'editore che ci aveva offerto la sua ampia disponibilita' alla bisogna, mi e' stata comunque utile per la formulazione di una proposta progettuale di un porticciolo turistico che avrebbe dovuto essere realizzato nelle vicinanze di Alghero con il nome di Porto Conte, redatta per conto della Polytecna Harris di Milano.
Esperienze successive mi hanno portato alla realizzazione della propria abitazione nella frazione denominata Sambughe' nel territorio di Preganziol nella Marca Trevigiana, e a quella della famiglia Carraro nel Padovano (Villanova di Camposampiero in via Cavin del Do', localita' Murelle) nell'ambito del territorio denominato "graticolato romano".
Contemporaneamente a queste realizzazioni ho iniziato un rapporto di collaborazione con l'Arch. Toni Follina di Treviso. Collaborazione che continua tuttora e che ha avuto le sue fasi piu' significative nella realizzazione di complessi edilizi quali quello sul Foro Romano a Oderzo e lo Shopping Center in via Colombo a Conegliano oltre che nella progettazione della Piazza Vittorio Emanuele II, ora Piazza Grande, a Oderzo e al progetto di restauro del Municipio di Nervesa della Battaglia, sempre nel trevigiano.
Ancora con il ruolo di collaboratore dell'Arch. Follina ho partecipato al progetto per Palazzo dello Sport e dei Congressi di Treviso e al Concorso di idee per Ca' Venier dei Leoni (Museo Guggenheim) a Venezia.
L'esigenza poi di estendere le cognizioni in materia di progettazione alla luce delle sempre piu' pressanti esigenze specialistiche di adeguamento alle normative europee mi han indotto ad interessarmi in maniera specifica al problema della sicurezza in generale e alla prevenzione incendi in particolare partecipando a corsi di aggiornamento specifici come quello delle 120 ore per coordinatore per la progettazione e per l'esecuzione di cui alla Legge 494/96 come modificato da D. Lgs. 528/99, nonche' quello sulla Prevenzione Incendi autorizzato dal Ministero dell'Interno con nota 7225/4101 sott. 137 n°776 del 6 febbraio 1999 con relativa iscrizione negli Elenchi del Ministero dell'Interno comportante la prerogativa di emissione di certificazioni provvisorie di cui agli articoli 1 e 2 del D.M. 8 marzo 1985 previsto dalla legge 818/1984. Ho partecipato inoltre al corso di formazione "Analisi, valutazione e gestione del rischio d'incendio nelle attivita' civili - Il metodo Gri.S.U. organizzato dall'Universita' di Udine e attivato con D.R.n. 713 del 1.10.1999.